Lo sfondellamento dei solai è un fenomeno di degradazione che richiede un intervento tempestivo al fine di ripristinare la stabilità e la resistenza alle sollecitazioni sismiche dell’edificio. Ne parliamo qui, fornendo una panoramica dei prezzi e delle tecniche per risparmiare, ma anche fornendo informazioni utili sull’intervento in sé.
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Cos’è lo sfondellamento solai e cosa comporta
In realtà, l’espressione “sfondellamento del solaio” indica tanti fenomeni diversi, che però condividono una caratteristica: suggeriscono una degradazione di alcune componenti del solaio. Nello specifico, pignatte e intonaco.
Dunque, rientra nella categoria “sfondellamento solaio” il deterioramento dell’intonaco, che può prima creparsi e poi cadere.
Allo stesso modo, lo sfondellamento può tradursi in una rottura delle pignatte, che per inciso sono i laterizi che formano il solaio e che in generano presentano una forma e una conformazione diversa dai laterizi che compongono le pareti. Le pignatte possono staccarsi interamente e rovinare per terra, piuttosto che perdere qualche pezzo.
Lo sfondellamento non è un pericolo per la struttura dell’edificio. D’altronde, non ricoprono una funzione strutturale, non sono chiamati a sostenere un carico o a distribuire forze. Tuttavia, rappresenta un pericolo per l’incolumità delle persone. D’altronde, la caduta dall’alto di materiale, sia esso il duro laterizio o il più malleabile intonaco, procura sempre delle lesioni, a volte gravi, altre volte fatali.
Nella peggiore delle ipotesi, poi, lo sfondellamento impatta sotto il profilo estetico, comunicando una sensazione di degrado.
Quali sono le cause dello sfondellamento? Nella maggior parte dei casi, queste coincidono con la combinazione errori di progettazione-usura. I primi non consentono al solaio di gestire le forze cui è sottoposto, le quali si trasmettono in maniera indebita su laterizi e cementi. La seconda semplicemente peggiora per performance dei materiali. È evidente, poi, che i fenomeni sismici, anche di piccola entità, generano un’accelerazione del processo di degradazione.
Come si ripara il solaio a seguito dello sfondellamento
Per fortuna, è possibile risolvere il problema dello sfondellamento in modo tutto sommato rapido. Anzi, esistono due tipologie di soluzioni: contenitive e risolutive. Nel primo caso, lo scopo è contenere i danni dello sfondellamento, ovvero la caduta del materiale. Tale approccio, che non rimuove il problema ma lo neutralizza, è giustificato dallo scarso impatto strutturale dello sfondellamento sull’edificio. Gli interventi risolutivi consistono nell’applicazione di una rete, tale da trattenere il materiale, e nell’installazione di un controsoffitto, il quale copre alla vista il solario sfondellato.
Per quanto concerne gli interventi risolutivi, troviamo la rimozione delle cause e soprattutto il rifacimento delle pignatte e dell’intonaco.
Va da sé che gli interventi risolutivi richiedono più tempo, sono più invasivi e tendenzialmente più costosi.
Quanto costano gli interventi di riparazione in caso di sfondellamento solai
Ovviamente, è impossibile individuare una cifra che vada bene per qualsiasi intervento. Sono troppi i fattori in gioco. In primo luogo, la natura dell’intervento, che come abbiamo visto può essere contenitiva o risolutiva. Secondariamente, l’estensione e la profondità del danno: ci sono solai più sfondellati e meno sfondellati. Infine, l’approccio della singola impresa di costruzione, che può essere più o meno esosa.
Ad ogni modo, è raro pagare più di 300 euro al metro quadro. Considerato questi numeri, e assumendo come riferimento un’abitazione singola di 100 metri quadri, un intervento di risoluzione dello sfondellamento solai potrebbe costare anche 13.000 euro.
- Ripristino del solaio: da 130,00 € a 363,00 € al mq,
- Installazione di un controsoffitto: da 40,00 € a 60,00 € al mq,
- Rete antisfondellamento: da 200 euro a rotolo.
A chi rivolgersi
La risoluzione del problema, quando si parla di sfondellamento del tetto, è solo all’apparenza a portata di mano. In realtà, è necessario procedere con alcune indagini per verificare la causa del fenomeno e procedere in maniera tempestiva ed efficace. In alcuni casi, del resto, potrebbe non essere sufficiente una manovra contenitiva. Ciò accade, per esempio, quando fattori impattanti producono una accelerazione del processo di sfondellamento, rendendo vano le misure di ripiego.
Per questo motivo, è bene rivolgersi a una delle imprese edili – della propria zona – specializzate negli interventi ai solai che puoi trovare su Edilnet.it nella pagina elenco https://www.edilnet.it/aziende/imprese_edili/. Solo queste, infatti, sono dotate della giusta expertise, tanto in materia di diagnosi quanto sul piano operativo.
Il risparmio è un obiettivo nobile, ma non può passare in secondo piano rispetto alla competenza e alla qualità.
Come risparmiare
Al netto delle considerazioni sulla qualità, che comunque vanno tenute a mente, anche quando si procede con gli interventi anti-sfondellamento è possibile risparmiare. Come abbiamo visto, i prezzi sono molto variabili, non solo da un’intervento all’altro, ma anche all’interno della medesima classe di interventi.
Come fare? L’arma è sempre la stessa: il preventivo. Contattate dunque più imprese e chiedete loro un preventivo. Successivamente, confrontate le ipotesi di prezzo e puntate su quella capace di esprimere il miglior rapporto qualità prezzo.
Potete procedere in prima persona, contattando manualmente le imprese, oppure potete affidarvi alle piattaforme di confronto preventivo, che tra le altre cose consentono alla domanda e all’offerta di incontrarsi.
Ecco cosa c’è da sapere sullo sfondellamento solai: quanto costa, come risparmiare, come si effettua e a chi rivolgersi.
